Contro-dipendenza

La contro-dipendenza è la tendenza al distacco affettivo, la negazione del bisogno di relazioni per paura di legarsi. È caratterizzata dalla distorsione cognitiva che implica un’idealizzazione di sé e una negazione dell’altro. Il contro-dipendente teme di sentirsi vulnerabile e di essere abbandonato. Indossa, quindi, un’armatura per non provare nulla e abbandona prima di essere abbandonato. Il maschio contro-dipendente, in particolare, può vantarsi di essere “virile”, di non aver bisogno di affetto, supporto o calore e di essere duro e indipendente. Tuttavia, la contro-dipendenza è comune anche tra le donne. Il comportamento apparentemente indipendente del contro-dipendente può fungere da potente richiamo per una personalità co-dipendente.

Uno dei sintomi più comuni di una personalità contro-dipendente è l’evitamento affettivo: il distanziamento emotivo o l’indisponibilità emotiva, nella quale il pensiero di fare affidamento su un’altra persona crea ansia, angoscia e disagio. Si tratta spesso di persone che vogliono avere una relazione, ma temono di annullarsi nel rapporto o di esserne sopraffatte.

Come capire se il corso Contro-dipendenza è adatto a te? Rifletti sui seguenti aspetti: se per te è difficile riconoscere ed esprimere le tue emozioni, se hai difficoltà a mantenere relazioni strette, se tendi a sminuire o invalidare i sentimenti del tuo partner, se trovi difficile mostrare le tue debolezze e chiedere aiuto, se cerchi di assicurarti di non avere nessuna responsabilità, se tendi a essere sempre occupato per non lasciare spazio alle relazioni e analizzi abitualmente le varie situazioni in base al “tutto o niente”, allora il corso Contro-dipendenza può sicuramente esserti di grande aiuto.

Questo programma terapeutico è adatto a chi fugge dalle relazioni in ogni modo possibile, ha timore ad aprirsi mettendosi a nudo e vorrebbe imparare a lasciarsi alle spalle questi comportamenti difensivi. È indicato anche per chi ha un partner contro-dipendente e vorrebbe approfondire la conoscenza dei meccanismi contro-dipendenti e delle strategie da mettere in atto per instaurare una relazione migliore.

• Cos’è la contro-dipendenza, come si manifesta, da dove viene e come si camuffa.
• Individuare segni e aspetti di una relazione contro-dipendente
• Come superare i comportamenti evitanti
• Come concentrarti sulla cura di te stesso
• Tecniche utili per costruire una relazione nonostante la contro-dipendenza.

Il corso presenta un approccio graduale. Per tutta la sua durata, ogni giorno si sbloccherà una nuova lezione. Avrai il compito di studiare la teoria e di completare gli esercizi quotidiani che ti aiuteranno a consolidare i tuoi progressi e a rafforzare le nuove abitudini. Analizzerai gli aspetti da migliorare, acquisirai familiarità con nuovi concetti, ridefinirai le tue esigenze e ti concentrerai sulla tua crescita.

Il corso è disponibile nell’app Mindspa, che puoi scaricare gratuitamente da Google Play e App Store. Potrai seguire il programma terapeutico al tuo ritmo e in qualsiasi momento della giornata. All’interno dell’app, troverai altre risorse gratuite come tantissimi articoli ed esercizi, potrai aggiornare il tuo diario terapeutico, potrai mettere in pratica svariate tecniche di coping, avrai a disposizione una chatbot d’emergenza e molto altro. Avrai inoltre la possibilità di prendere appunti direttamente sul tuo telefono. L’accesso ad ogni corso a cui ti sei iscritto resterà aperto per sempre.

Il nostro team è composto da diversi psicologi e psichiatri con competenze in varie aree della psicologia, che lavorano in modo collaborativo per aiutare le persone che necessitano di supporto emotivo.

Tutti i nostri corsi si basano su tesi scientifiche e su anni di pratica professionale. In ogni corso vengono applicate varie tecniche terapeutiche, come la CBT e la terapia della Gestalt, che sono tra le più efficaci e le più usate in terapia. I corsi sono realizzati con un’attenzione meticolosa ai dettagli. Ogni contenuto viene esaminato da un minimo di tre differenti professionisti della salute mentale, per garantire l’accuratezza clinica e la massima qualità.

Chi siamo – Mindspa viene fondata nel 2019 da un team di psicologi, dopo anni di esperienza, ricerche e studi su preferenze, abitudini e bisogni dei propri pazienti. Nel gennaio 2020 viene lanciata quella che sarà la prima app italiana di salute mentale, dal nome appunto Mindspa, negli store di Google e Apple. Nel corso degli anni, l’applicazione è stata oggetto di una serie di recensioni indipendenti, nelle quali ha ricevuto il più alto indice di approvazione. Le risorse che offre applicano varie tecniche terapeutiche per aiutare l’utente a gestire la sua salute mentale, comprese la terapia CBT e Gestalt. La terapia cognitivo comportamentale (CBT) è uno dei metodi di trattamento più efficaci. Ti dà il potere di cambiare i tuoi pensieri e il modo in cui ti senti e ti comporti nei confronti di una particolare situazione, dandoti l’opportunità di controllare i tuoi comportamenti. La Gestalt è una forma di terapia che enfatizza la responsabilità personale. Il suo obiettivo è insegnarti a diventare consapevole delle sensazioni dentro di te e nel tuo ambiente, in modo da poter rispondere pienamente e ragionevolmente alle situazioni che possono presentarsi come potenziali fattori scatenanti. Numerosi studi hanno anche dimostrato l’efficacia nell’uso di funzionalità basate sull’AI (intelligenza artificiale) conversazionale, come il chatbot di Mindspa, che hanno portato ad un miglioramento della salute mentale degli utenti e hanno rivelato la capacità di creare un legame terapeutico con loro. 

Ecco una serie di articoli scientifici a sostegno di queste affermazioni:

(1) Marciniak, Shanahan, Rohde, Schulz, et al. “Standalone Smartphone Cognitive Behavioral Therapy–Based Ecological Momentary Interventions to Increase Mental Health: Narrative Review“. JMIR Mhealth Uhealth 2020; 8(11): e19836 DOI: 10.2196/19836
(2) McCashin, Coyle, O’Reilly. “Qualitative Synthesis of Young People’s Experiences With Technology-Assisted Cognitive Behavioral Therapy: Systematic Review“. J Med Internet Res 2019; 21(11): e13540 DOI: 10.2196/13540
(3) Matzko, Helga M. Gennant, and Helga M. Gennant Matzko. “A Gestalt Therapy Treatment Approach for Addictions: ‘Multiphasic Transformation Process.” Gestalt Review, vol. 1, no. 1, 1997, pp. 34–55. JSTOR, www.jstor.org/stable/44394010.
(4) Ahmed, Ali, Aziz, Hassan, Khalifa, et al. “A review of mobile chatbot apps for anxiety and depression and their self-care features“. Science Direct, 2021; https://doi.org/10.1016/j.cmpbup.2021.100012
(5) Parmar, Ryu, Pandya, Sedoc and Agarwal. “Health-focused conversational agents in person-centered care: a review of apps“. NPJ Digital Medicine, 2022; https://doi.org/10.1038/s41746-022-00560-6