Sette caratteristiche dei narcisisti

Al giorno d’oggi, la parola “narcisista” è sulla bocca di tutti. “È un tale narcisista!”, rivolto a un ragazzo che passa più di un minuto a guardarsi allo specchio o mostra un’elevata autostima. Oppure a una persona arrogante. C’è la tendenza a utilizzare questo termine senza una vera e profonda comprensione di cosa significhi. 

Il narcisismo è un tratto caratteriale che consiste nel mostare un eccessivo amore per sé stessi e un’autostima ingiustificatamente alta.

Il nome deriva un mito greco che parla di un bellissimo giovane, Narciso, che fu punito per aver disdegnato l’amore delle donne: una dea lo attirò nei pressi di uno specchio d’acqua, dove si innamorò del proprio riflesso, morì cadendo nel lago in cui si specchiava e si trasformò in un fiore narciso.

Chi sono i narcisisti? E tutti i narcisisti sono davvero narcisisti? Allerta spoiler: non è così.

Possiamo distinguere fra il disturbo narcisistico di personalità (NPD) e il trauma da narcisismo (NT): sono due cose molto diverse.

Forse dovremmo iniziare spiegando la differenza.

La persona che soffre di Disturbo Narcisistico di Personalità (NPD) è assolutamente e incondizionatamente convinta della propria unicità e della propria superiorità sugli altri. Si mette su un piedistallo e guarda le altre “persone comuni” con blando disprezzo. Sopravvaluta enormemente le proprie doti. Il narcisista non sa come mostrare solidarietà. Si aspetta (e brama) un trattamento speciale per sé stesso. Cerca ammirazione e riconoscimento. Il narcisista è egocentrico e il suo ego è gonfiato all’eccesso. Nella mente di un narcisista, troviamo un gran numero di costrutti sulla sua grandezza e si aspetta costantemente che vengano confermati. Se qualcosa va storto, il narcisista è preso da una profonda disperazione: “Sono un disastro, non valgo niente, sono insignificante”. Conosce solo questi due estremi: non esistono vie di mezzo per lui. Questo è il quadro di una personalità narcisistica.

Inoltre, esiste anche il trauma da narcisismo (NT), che è una cosa molto diversa. Nella fattispecie, il soggetto non ha una struttura di personalità narcisistica, ma è stata allevato in una famiglia disfunzionale (probabilmente da genitori narcisistici). I suoi bisogni di amore, accettazione e sostegno non sono mai stati considerati. Probabilmente, i genitori l’hanno paragonato ad altri bambini, l’hanno umiliato, disprezzato, ignorato o usato per risolvere i propri problemi. In casi come questo, il bambino crea un’immagine idealizzata di sé stesso, come scudo contro la mancanza di amore che lo circonda.

A prima vista, NPD e NT possono sembrare molto simili. Una persona che soffre di NT può impegnarsi molto per preservare la sensazione della propria straordinaria importanza (proprio come fa una persona con NPD). Oppure può fare il contrario: essere tenero e accomodante, cercando di “conquistarsi” l’accettazione altrui.

Va detto che le persone che soffrono di NT si rivolgono spesso allo psicologo, mentre quelle che soffrono di NPD non lo fanno quasi mai. È una cosa abbastanza facile da spiegare: una persona con trauma da narcisismo ammette le proprie emozioni difficili (invidia, vergogna e senso di colpa), mentre una persona con disturbo narcisistico di personalità non è in grado di farlo.

Ci sono tre tipi di narcisisti.

○ Esibizionista (grandioso)

È il tipo classico di narcisista, sempre alla ricerca di attenzioni, che sfrutta le altre persone e, in un modo o nell’altro, sottolinea sempre il proprio status. Se qualcuno non è all’altezza delle sue aspettative, si arrabbia. È permaloso. Si sopravvaluta e, inoltre, sminuisce gli altri. Non è capace di provare empatia. Deve essere sempre al centro dell’attenzione, tutti gli altri sono “attori non protagonisti”. Sa sempre come impressionare e affascinare: la presentazione di sé è la sua forza.

○ Segreto (chiuso, depresso, vulnerabile)

Il narcisista vulnerabile non ha, praticamente, emozioni positive. Ha aspettative incredibilmente alte su sé stesso che non riuscirà mai a legittimare e si odia per questo. Manipola gli altri instillando sentimenti di colpa, vergogna o senso del dovere. Non si assume la responsabilità di ciò che accade, scaricandola sugli altri. È sempre di cattivo umore e si lamenta spesso della propria vita.

○ Tossico

Si tratta del tipo più antisociale. È spesso sadico, crudele, dominante e controllante. Non tollera che vengano lodate altre persone, solo lui può e deve stare sotto i riflettori. Emotivamente, è freddo e distaccato.

Dunque, proviamo a riassumere.

Questi sono gli elementi che sono emersi sui narcisisti:

1. Non esiste un genere più narcisista di un altro. Si parla spesso di uomini narcisisti, ma anche molte donne soffrono di questo disturbo.
2. I narcisisti non sono sempre arroganti e pomposi. I narcisisti segreti possono apparire indifesi e vulnerabili.
3. Il disturbo narcisistico di personalità non è la stessa cosa del trauma da narcisismo.
4. Le persone con NPD non amano sé stesse. Ammirano la propria immagine proiettata, che consente loro di tappare le falle della propria autostima.
5. Spesso scelgono amici “speciali”: persone di alto rango, di bell’aspetto o personaggi famosi. È il loro modo di rispecchiarsi negli altri.
6. A un livello superficiale, i narcisisti possono sembrare piacevoli nel modo di comunicare e rapportarsi.
7. Il punto più importante! È quasi impossibile costruire una relazione sana con soggetti con disturbo di personalità narcisistica. Dopo aver letto questo articolo, è facile capirne il motivo. In una relazione con uno di loro, devi sempre difendere i tuoi confini, costantemente, senza mai “abbassare la guardia”. Il partner di un narcisista è quasi sempre un dispensatore di amore ed energia, ma è impossibile soddisfare un narcisista, anche dando davvero tutto ciò che si ha. È come versare acqua in un secchio che perde, perché i narcisisti non sono in grado di amare sé stessi.