Quattro esercizi per la codipendenza

Abbiamo riunito quattro fantastici esercizi per le persone codipendenti. Se hai questo problema (la codipendenza), prova a fare regolarmente questi esercizi.

“Retelling”

  • Una delle caratteristiche della codipendenza è che distorce la tua percezione.Pertanto, molto spesso possiamo sentire dalle persone codipendenti affermazioni curiose come: “ha fatto cose pessime, è il mio idolo”, “la nostra relazione è terribile, è la cosa migliore che potesse accadermi”, ecc.
  • Per evitare queste forti oscillazioni tra idealizzazione e demonizzazione, è importante cercare di vedere la tua relazione in modo oggettivo, come se fossi un osservatore esterno.
  • Ecco l’esercizio: scrivi la storia della tua relazione, dall’inizio fino ad ora, come se fossi un osservatore esterno, MOLTO oggettivamente. Nessuna valutazione, solo i fatti: chi, cosa, come, quando.
  • Tieni da parte questa storia e rileggila quando vieni sopraffatto da pensieri estremi, specialmente quelli del tipo “è l’unica relazione meravigliosa che avrò mai”.

“Uscire dalla nebbia”

  • La terapia per la codipendenza è sempre focalizzata sul riportare l’attenzione del soggetto sulla propria persona. Le altre persone sono tutto ciò di cui parla una persona codipendente: come stanno, come sono, cosa fanno, ecc. Il terapeuta, per tutto il tempo, la interrompe pazientemente con domande come: “E tu?”, “Tu come ti senti?”, “Cosa ti sta succedendo?”.
  • È molto importante tenere questo prezioso pensiero a mente: a questo mondo ci sono molte altre cose oltre la tua preziosa relazione.
  • Stila un elenco delle cose che ti piacciono. Partendo dallo sciroppo di caramello nel latte e finendo con i meravigliosi dipinti impressionisti. Più lungo è il tuo elenco, meglio è. Importante! Nessun elemento nell’elenco dovrebbe essere collegato alla tua relazione.
  • Questo ti ricorderà che, oltre al tuo fantastico partner, ci sono molte altre cose che possono portare gioia nella tua vita. Continua ad aggiungere elementi a questo elenco!

“Un modello 3D”

  • La codipendenza distorce la tua percezione del tuo partner. La rende piatta e molto instabile.
  • Va tutto bene? È la persona migliore del mondo, è perfetto!
  • Ci sono avversità e problemi? Che bastardo! Che stronza!
  • Devi abbandonare questa doppia realtà, che non è utile e, probabilmente, è anche dannosa.
  • Prova a concentrarti. Cerca di ricordare più momenti diversi della vostra vita insieme possibili e annota i DIVERSI tratti del tuo partner. L’immagine risultante dovrebbe essere completa e sfaccettata. Questo ti aiuterà a vederlo in modo realistico e razionale. Tieni da parte questo elenco e rileggilo periodicamente per mantenere una linea di pensiero razionale.

“Aiuta te stesso”

  • Le persone codipendenti descrivono spesso i cosiddetti “attacchi di codipendenza”. Durante questi attacchi, sperimentano un forte desiderio di fondersi con il proprio partner per ottenere qualcosa da lui (amore, accettazione, cura, sostegno).
  • Ovviamente, le nostre relazioni implicano sempre uno scambio. Ma le persone codipendenti sconfinano l’area dei propri bisogni e delle proprie richieste.
  • Prova a farti questa domanda ogni volta che vuoi chiedere qualcosa al tuo partner: “Cosa posso fare in prima persona per ottenerlo?”. E inizia, ad esempio, quando possibile, a procurarti da solo ciò di cui hai bisogno.
  • Ad esempio, potresti provare a calmarti, a darti una pacca sulla spalla, a comprare qualcosa per te o a prenderti cura di te stesso.
  • Ciò non significa che dovresti smettere completamente di fare affidamento sul tuo partner. Significa solo che dovresti smettere di appoggiarti così tanto a lui.
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