Quando un bambino nasce, non è in grado in alcun modo di prendersi cura di sé stesso: è così che agisce la natura. È completamente dipendente dall’adulto che lo nutre, lo cambia e controlla la sua salute. Pertanto, la madre e il neonato sono fusi tra loro, diventando praticamente un unico organismo.
La mamma è sintonizzata sul bambino come un monitor: capta le minime fluttuazioni del suo stato e dei suoi umori. Questo processo si riflette anche nel linguaggio: la madre usa spesso il pronome “noi” (“abbiamo mangiato”, “abbiamo fatto la cacca”, parlando del bambino).
A poco a poco, inizia ad avvenire la separazione fra l’adulto e il bambino. “Noi” diventa “io” e “lei”. Il bambino inizia a realizzare di essere una persona distinta con i suoi desideri e bisogni, che (si scopre!) possono essere molto diversi dai bisogni e dai desideri dei genitori.
Questa fase prende il nome di “separazione-individuazione”: la separazione psicologica da mamma, papà e dalla famiglia nel suo insieme. Questa è la fase più importante nella formazione di una personalità. Normalmente, inizia alla nascita, supera un importante traguardo all’età di tre anni e termina alla fine dell’adolescenza.
Ma non è sempre così.
Se la separazione non è avvenuta nei tempi previsti, una persona adulta potrebbe sperimentare un’enorme dipendenza dai genitori e non sentirsi una persona separata. Non c’è autosufficienza, non sono stati costruiti i confini psicologici, la connessione con la mamma interferisce con la costruzione di relazioni strette con altre persone importanti, ecc.
Alcuni genitori hanno così tanta paura che il loro bambino si separi e diventi indipendente (il che significa che non saranno più necessari), che sabotano questo processo in ogni modo possibile.
Ecco alcune citazioni che abbiamo trovato sui forum di psicologia:
“Oh, questi cosiddetti psicologi con la loro “separazione”! In che modo sono diversi dai leader di una setta?”
“Sono stufo di sentire parlare di separazione! Che idea stupida! Come puoi separarti dalla persona che ami!”
“Finché vivrò, amerò e adorerò mio figlio. Non mi interessa quanti anni ha, se 4 o 40! Mi prenderò ancora cura di lui, gli ricorderò di indossare una sciarpa e di fare colazione!”
Fa paura, vero?
E se scoprissi che la separazione dai tuoi genitori non è avvenuta?
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Non sei sicuro da dove iniziare?
1. Accetta che tu e i tuoi genitori siete persone diverse con esigenze diverse, punti di vista sulla vita diversi, possibilmente valori, gusti e scelte diversi.
Immagina che tu sia miope di 3 gradi e che i tuoi genitori ipermetropi di 2. Se ti metti i loro occhiali, cosa vedrai? Niente, ti verrà solo il mal di testa. Quindi, va bene essere diversi e guardare il mondo attraverso gli occhiali giusti per te.
I tuoi genitori non possono sapere cosa è meglio per te. Non devi soddisfare le loro aspettative, renderli felici, essere responsabile del loro stato emotivo, “far avverare i loro sogni”, ecc. Sei responsabile solo di te stesso e della tua vita. Questo non significa che dovresti smettere di amare i tuoi genitori. Una separazione adeguata non nega affatto una connessione e un legame emotivo. Semplicemente, non ti consente di fonderti con un’altra persona in modo da smettere di capire dove finisci tu e inizia l’altro.
2. Impara a riconoscere le manipolazioni dei genitori e a resistere ad esse. Questo punto riguarda la costruzione di confini adeguati, in modo che tu possa respirare liberamente e vivere la tua vita.
Tua madre dice che se non dai alla luce i suoi nipoti, la condannerai a una triste vecchiaia? Manipolazione.
Controlla ripetutamente dentro il tuo armadio e getta via le cose inutili, dal suo punto di vista, senza chiedertelo? Violazione dei confini.
Tuo padre ti dice dove dovresti studiare, lavorare e con chi uscire? Bene, hai capito il punto…
3. Fai di tutto per separarti fisicamente ed economicamente. A quel punto, sarà più facile farlo emotivamente. Sì, separarsi può essere difficile. Se non puoi ancora trasferirti in un altro appartamento, considera almeno la tua stanza come un territorio sovrano. Se è impossibile essere completamente indipendenti finanziariamente, si può almeno ridurre il grado di dipendenza.
La separazione è un processo difficile e anche doloroso. E più tardi avviene, più è difficile. Tuttavia, i risultati ne valgono la pena! Solo dopo la separazione puoi costruire le tue relazioni adulte con il mondo. E poi la tua vita cambierà sicuramente in meglio.
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