Quando parliamo di tradimento, di solito dividiamo il mondo in due: i traditori e le vittime. È quasi come Star Wars: il lato oscuro e il lato chiaro. In effetti, la maggior parte dei dibattiti e dei consigli ruota attorno al modo in cui si può sopravvivere al tradimento e cosa fare per assicurarsi che non accada di nuovo.
Cosa dovresti fare se sei quello che tradisce?
Vediamo da dove è iniziato tutto e se la tua situazione potrebbe avere un’altra soluzione.
Pezzo mancante del puzzle
La tua relazione va benissimo. Quasi. Questo “quasi” è il tuo motivo per tradire. Ti manca sempre un piccolo dettaglio. Ad esempio, è intelligente, è bella, è un’ottima casalinga, ma a letto le cose sono piatte e tristi. Oppure, è istruito, allegro, bravo nelle faccende, ma non sa cosa significano le parole amore e apprezzamento. In entrambi i casi, sarebbe stupido rompere a causa di un lieve disagio con una persona eccezionale, quindi è così che hai deciso di trovare altrove quel “pezzo mancante del puzzle”.
Cosa possiamo fare diversamente? Parla onestamente e senza imbarazzo con il tuo partner di cosa manca esattamente nella vostra relazione, per cercare di sviluppare insieme un piano per intervenire sul problema relazionale.
Adrenalina
Ne hai bisogno! Forse la tua infanzia e la tua adolescenza sono state turbolente, doveva succedere continuamente qualcosa e ti sei sempre spostato da un posto all’altro. Forse davanti ai tuoi occhi avvenivano spesso liti familiari e così via. Di conseguenza, questo stile di vita esplosivo è diventato la norma per te. Se nella tua relazione tutto è tranquillo, calmo e accogliente, da dove prendi la tua adrenalina? Devi trovare un modo. Tradire può essere un’ottima “soluzione”: gli incontri segreti, la paura di essere smascherati, crearsi un alibi. Tutto questo soddisfa appieno il tuo ormone “eccitante”.
Cosa possiamo fare diversamente? Prima di tutto, ammetti a te stesso che hai bisogno di tutte queste “passioni shakespeariane” per raggiungere costantemente quei picchi. E poi, ci sono due possibili modi: puoi trovare altre attività che ti assicurino quella dose di adrenalina (corsa, paracadutismo, sport estremi, caccia), ma saranno tutte associate a un rischio per la vita. L’altro modo è chiedere aiuto a uno specialista (psicologo, psicoterapeuta) per trovare la fonte del tuo problema e imparare a vivere in pace e in tranquillità.
Ne parliamo più tardi
Certo, puoi sempre rimandare a dopo i discorsi sulle cose importanti, reprimere il tuo risentimento e la tua rabbia e poi, improvvisamente, sfogarti emotivamente di nascosto. Tradendo, cerchi comprensione da un’altra persona o una banale vendetta per un comportamento “sbagliato” del tuo partner, per il fatto che le aspettative della tua relazione non sono state soddisfatte.
Cosa possiamo fare diversamente? Più condividete l’uno con l’altro i vostri sentimenti, i pensieri e le speranze, trovate compromessi e superate insieme le difficoltà, più forte e duraturo sarà il vostro rapporto. Il tuo partner potrebbe non cogliere i tuoi “segnali” e di certo non ti può leggere nella mente. Non rimanere in silenzio, non rimandare i discorsi su ciò che senti, sui sospetti e sulle preoccupazioni! Un problema espresso è un problema risolto a metà.
Non è abbastanza
Le prime e più importanti fonti di amore per un bambino sono i suoi genitori. Ma forse, nel tuo caso, qualcosa è andato storto e non hai ricevuto la giusta quantità di calore e affetto. I tuoi genitori erano emotivamente freddi o, magari, erano persone molto impegnate. E adesso sei impaziente di ricevere da ogni persona che incontri l’amore che ti è mancato.
Certo, il tuo partner ti ama ma, purtroppo, questo per te non è abbastanza e stai cercando qualcos’altro per procurarti questo forte sentimento. Prima hai sofferto di questa mancanza e ora hai bisogno di troppo amore per rafforzare il tuo valore e sentire l’apprezzamento da parte degli altri.
Cosa possiamo fare diversamente? L’infanzia è ormai lontana, sei un adulto ed è tempo di smettere di giustificare le tue azioni con il passato. Impara ad amare te stesso, senza aggrapparti a storie d’amore trasversali. Ascolta i tuoi sentimenti e i tuoi desideri, abbi cura di te, aumenta la tua autostima e potrai compensare la mancanza di amore per te stesso senza ricorrere a fonti discutibili.
Più è vicino, più fa paura
In questo caso, è il contrario: hai molta paura delle relazioni strette e profonde. Più legami hai, più sono superficiali e sicuri per il tuo equilibrio mentale. Questa paura dell’intimità emotiva ti spinge a passatempi fugaci dove non c’è spazio per sentimenti profondi.
Cosa possiamo fare diversamente? Probabilmente avrai bisogno dell’aiuto di uno specialista, perché lavorare con la paura dell’intimità richiede competenze particolari. Devi capire da dove proviene questa paura, quali eventi possono aumentarla e come uscire gradualmente e in modo indolore da questa condizione.
Forse la tua storia di tradimento è diversa. Tuttavia, se, dopo tutto, è difficile e scomodo per te stare nel “lato oscuro”, allora non dovresti ignorare questo conflitto interiore. È importante comprendere le vere cause, senza addossare la responsabilità del tuo comportamento a un’altra persona.
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