Oggi abbiamo preparato per te un estratto del nostro corso “Dipendenza dall’amore”.
Rivediamo nel dettaglio i segni della codipendenza. In questo modo sarai in grado di vedere se corrispondono a te e alla tua relazione. Potrai vedere se c’è qualcosa di simile nella tua relazione attuale o in quelle precedenti.
Segni di codipendenza:
- Sei a disagio nel rapporto. Non ricavi soddisfazione da questa relazione, ma speri che le cose possano ancora migliorare.
- Devi “guadagnarti” l’amore del partner. Per attirare la sua attenzione, devi soddisfare determinate condizioni. Altrimenti, verrai “punito” col distacco o con la critica. E recepisci in maniera negativa il non attenersi del partner alle norme e alle regole che proponi di rispettare nel vostro rapporto.
- Ti sembra di essere più interessato rispetto al tuo partner alla vostra relazione e di investirci di più. Per questo motivo, a volte, puoi arrabbiarti molto con lui. In questi momenti saresti persino pronto a chiudere la storia. Dopo un po’, però, ti assale la paura di perderlo, ti rimproveri per questi pensieri eversivi e corri a fare ammenda.
- Nel rapporto, sia tu che il tuo partner violate i confini personali dell’altro. Due “io” individuali si dissolvono in un “noi” comune. Non si capisce cosa sia “mio” e cosa no. Quindi, ad esempio, oggi posso sacrificarmi e andare a guardare la partita di calcio con mio marito e i suoi amici invece di andare allegramente a camminare nel parco, e domani litigare con lui perché non apprezza per nulla i miei interessi. Nelle relazioni codipendenti, questo accade spesso.
- Il tuo partner diventa il tuo interesse principale. Ti concentri completamente su di lui e sulle sue attività. Allo stesso tempo, metti in secondo piano, come meno significativi, i tuoi obiettivi e i tuoi desideri personali. Percepisci i suoi problemi come tuoi e senti il bisogno irresistibile di contribuire a risolverli, anche se non ti viene chiesto.
- Credi fermamente che il partner sia la fonte di tutti i problemi. Pertanto, è lui che deve cambiare per il proprio bene e per il vostro. E lo indirizzi con entusiasmo verso la strada del cambiamento, negando la tua complicità nel problema.
- Nella vostra relazione non c’è abbastanza apertura e sincerità. La comunicazione avviene spesso attraverso suggerimenti, congetture e manipolazioni. È difficile per te chiedere e dire direttamente quello che vuoi, ma quando non lo capisce, ti arrabbi con il tuo partner. Ti sembra che il partner debba sapere cosa ti passa per la mente e cosa stai provando in questo momento e, allo stesso tempo, sei convinto di interpretare correttamente i pensieri e i sentimenti del tuo partner.
- Il tuo umore e il tuo stato emotivo dipendono direttamente dallo stato emotivo e dall’umore del partner. E se, per esempio, sembra di cattivo umore, allora pensi che sia per qualcosa che ti riguarda.
- È difficile per te sederti al tavolo delle trattative durante un conflitto. E quando ci riesci, ti fai prendere dalle emozioni e dalle recriminazioni, senza prestare attenzione al punto di vista dell’altro. In questo modo diventa molto difficile instaurare un dialogo costruttivo
- Devi sapere in ogni istante dove si trova il tuo partner e cosa sta facendo. E lui spesso si comporta allo stesso modo. Questo perché il controllo è sempre presente nelle relazioni codipendenti. Sotto il bisogno ossessivo di controllare il partner potrebbe nascondersi una mancanza di fiducia.
- Può essere molto difficile per te accettare il fatto che il tuo partner possa avere dei progetti e delle intenzioni diversi dai tuoi. Se il partner trascorre del tempo con degli amici o con delle persone a cui tiene, ti senti rifiutato. Sei geloso del suo lavoro o dei suoi hobby.
- Vuoi che il partner si assuma la responsabilità della tua sicurezza, del tuo benessere materiale e della tua felicità. Oppure sei tu a sobbarcarti per lui questa responsabilità eccessiva.
- Percepisci spesso un senso di ansia inspiegabile legata al rapporto. A volte hai la paura irrazionale che un giorno il partner se ne vada.
- All’interno del rapporto si manifestano chiaramente due fasi opposte: “va tutto bene” e “va tutto male”. A seconda della fase, il partner ti appare come la persona più fantastica del mondo o come il diavolo in persona.
- La relazione ha un impatto negativo su altre aree della vita: lavoro, carriera, rapporto coi figli, i parenti e gli amici. La priorità è la relazione, tutto il resto non ha importanza.
- Acconsenti a fare sesso anche se non ti va di farlo per non offendere il partner e minare la relazione. Puoi anche usare il sesso per sentirti più vicino al partner.
- Sei così immerso nella relazione che a volte ti senti intrappolato e senza via d’uscita. Potresti avere pensieri suicidi basati sull’amore non corrisposto.
- Sacrifichi i tuoi interessi, i tuoi piaceri, persino i tuoi bisogni per mantenere un “buon rapporto”. Hai paura di dispiacere il partner e di provocare un litigio.
- Non ti senti valorizzato nel rapporto. Ti fa sentire come se non valessi niente e non apportassi nulla di buono.
Se nella tua relazione sono presenti alcuni dei segni che abbiamo elencato (nel passato o attualmente), c’è una buona probabilità che si tratti di una relazione codipendente.
È quindi necessario lavorare sui propri problemi relazionali, al fine di risolverli.
Puoi farlo con il nostro corso “Dipendenza dall’amore”. Cercalo qui sulla app nella sezione Corsi.
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