Dieci domande per il sessuologo

Probabilmente nessun argomento è pieno di così tanti pregiudizi e ansie come il sesso. Abbiamo preparato le risposte alle dieci domande più frequenti sul sesso e vorremmo condividerle con te.

1. Non desidero il mio uomo. Significa che non lo amo più?

Sì e no. Se senti repulsione a livello fisico, probabilmente sì. Se è successo qualcosa (un litigio o un allontanamento temporaneo) e il tuo desiderio è scomparso, è normale. La libido è mutevole e ci sono buone probabilità che torni. Tuttavia, se non desideri in alcun modo il tuo uomo, ma provi voglia verso qualcun altro, potrebbe essere un segnale che stai cercando di chiudere la tua relazione attuale e che il tuo nuovo desiderio ti stia “aiutando”.

2. Il mio uomo non mi desidera. Significa che la nostra relazione è finita?

La risposta è simile alla precedente. È importante sapere se il tuo uomo non vuole te in particolare o se ha perso interesse per il sesso in generale. Da quanto tempo va avanti questa mancanza di desiderio? È una reazione allo stress? È “Non voglio fare sesso, tu fai ciò che vuoi” o “Non voglio fare sesso e risolverò questo problema”? In realtà, la relazione termina solo quando entrambe le persone prendono questa decisione.

3. È vero che bisogna fare sesso per rimanere in salute?

Quando facciamo sesso, stiamo veramente bene, sia psichicamente sia emotivamente: una buona vita sessuale ha un effetto positivo su tutto, compresa l’autostima. La ragione principale non è la soddisfazione fisica (orgasmo), è ottenere piacere e gioia dal rapporto con il tuo partner. Nessuno è morto per mancanza di sesso, ma poterlo fare è meglio.

4. Provo sempre dolore durante il sesso. Cosa fare?

Se non è qualcosa su cui siete entrambi d’accordo (il tuo partner ti fa del male secondo le regole concordate per i giochi sessuali), è importante capire di che tipo di dolore si tratta e cosa lo causa. Ecco alcune delle motivazioni più comuni: 

• Non sei abbastanza lubrificata perché i preliminari sono troppo brevi (il tuo partner ha fretta e inizia la penetrazione troppo presto). Soluzione: preliminari più lunghi.

• Forse scegliete una posizione “scorretta”, che non ti si addice, a causa della struttura della tua vagina. Soluzione: provate diverse posizioni.

• Potresti avere delle malattie ginecologiche (ad esempio, endometriosi). Soluzione: consultare il proprio ginecologo.

• Problemi psicologici (hai avuto esperienze sessuali traumatiche in passato). Soluzione: rivolgiti ad uno psicologo o a un sessuologo.

5. Non mi piace il sesso. C’è qualcosa che non va in me?

La prima domanda che ci viene in mente: stai facendo il tipo giusto di sesso? Se la qualità del sesso è buona, forse ci sono motivazioni differenti. Cosa potrebbe essere? Esperienze traumatiche passate, temporaneo calo della libido dovuto a stress o stanchezza, partner “sbagliato”, asessualità in generale, etc. 

6. La mia donna si rifiuta di fare sesso. Cosa faccio?

Per accettare di fare sesso, una donna dovrebbe essere di un certo umore, che va creato. L’atmosfera deve includere intimità, preliminari, ecc, che dovrebbero iniziare fuori dalla camera da letto. Il sesso e i preliminari iniziano molto prima che le persone finiscano a letto nude. Pertanto, devi parlare con la tua partner (non in modo invadente!) e capire se è soddisfatta del sesso e della relazione in generale. Di solito, la motivazione sottostante si trova lì.

7. Ci amiamo, ma la passione è andata. Sembra che vada tutto bene, ma temo che questo sia l’inizio della fine.

Nelle relazioni a lungo termine, la passione tende sempre a svanire. È una cosa normale. Solitamente, però, la passione viene sostituita da qualcosa di più stabile e si può accendere in maniera diversa. Ad esempio, statisticamente, le donne hanno più possibilità di provare l’orgasmo nelle relazioni a lungo termine.

Questa domanda contiene un accenno di drammatizzazione, come se “stesse accadendo qualcosa di orribile”. Se sei preoccupato che, poiché la passione sta morendo, la tua relazione possa finire, devi chiederti: come gestiamo le crisi di coppia? Crisi sessuali, tra l’altro? No, non è la fine del mondo. Si può sistemare ogni cosa, se si agisce in modo appropriato: devi agevolare il processo e non aspettare che le cose si “sistemino da sole”.

8. Non mi piace come mi tocca il mio partner, ma non so come dirglielo.

Durante il rapporto sessuale, puoi mostrare al tuo partner cosa fare usando gesti o suoni. Di norma, i segnali sono chiari e non c’è bisogno di parlare. Puoi indirizzare lo svolgimento della cosa: “più lentamente”, “più in alto”, “a sinistra”, ecc. Puoi mettere la mano del tuo partner dove vuoi che ti tocchi, o viceversa, puoi levarla. E, naturalmente, puoi usare le parole. Se i suggerimenti e i metodi descritti sopra non funzionano, ti restano solo le parole. “Parlare” funziona. La cosa principale in questo caso è avere tatto e dichiarare i propri pensieri sotto forma di suggerimenti, proposte o espressioni accorte, invece di esprimerle come critiche o richieste.

9. È normale non aver voglia di fare sesso? Ho letto che ci sono persone a cui capita.

Le persone attraversano diverse fasi nella propria vita. A volte, potresti non aver voglia di fare sesso a causa di cambiamenti ormonali, stress, stanchezza o conflitti nella relazione. È una cosa temporanea. Se questa assenza è causata da esperienze traumatiche passate, evitare il sesso è un modo per sentirsi al sicuro. Hai bisogno di lavorarci sopra. Ci sono persone asessuate, cioè individui che hanno una bassa libido. Anche questo rientra nello spettro del “normale”. La nozione di “Normalità” è molto flessibile. 

10. Durante il sesso penso sempre, ma non al sesso. È anormale?

Non è “anormale”, ma, plausibilmente, ti impedisce di essere coinvolto nell’esperienza sessuale ed è, con ogni probabilità, più simile alla masturbazione che al sesso. Quando “vai” nei tuoi pensieri, è come se stessi “fuggendo” dal sesso. Fisicamente sei lì, ma col pensiero sei da qualche altra parte. Di solito ci sono delle ragioni alla base di tutto ciò. Dovresti davvero scoprire quali sono.