Gli eventi stressanti ci seguono ovunque.
A volte sembra che non ci sia altra scelta che essere costantemente nervosi, ansiosi, preoccupati. Non è così. In realtà, c’è una scelta.
Quindi, cosa dire a te stesso quando le emozioni minacciano di sommergerti?
1. Passerà presto.
Niente dura per sempre, né gli eventi sfortunati, né la felicità, nemmeno lo stress. Prima o poi finirà. Quando sei esausto a causa delle preoccupazioni o delle emozioni in subbuglio, è facile dimenticarlo. Ricorda a te stesso che tutto passa e ti sentirai meglio.
2. Questa cosa mi angustierà ancora tra un anno?
Un trucco del genere può anche essere un fantastico modo per tenere i piedi per terra. Oggi sei furioso perché una donna scortese si è messa in fila davanti a te, o perché un collega ti ha fatto innervosire, o qualsiasi altra cosa. Nella stragrande maggioranza dei casi le varie preoccupazioni sono di natura fugace e temporanea: oggi dominano la tua vita, ma domani smetteranno di essere rilevanti e non le ricorderai nemmeno.
3. Uno, due, tre, quattro, cinque…
Sì, inizia a contare, ad alta voce o a mente e inspira ed espira ogni volta. Di’ a te stesso: “Mi calmerò a quarantacinque” e vai avanti. L’unione della persuasione, della respirazione e della ripetizione regolare ridurrà lo stress e sposterà la tua attenzione altrove.
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4. È davvero così importante?
Siamo preoccupati e stressati per una grande quantità di motivi. In molti casi, lo facciamo quasi per abitudine, utilizzando un algoritmo a cui siamo abituati. È importante chiedersi per tempo se vale davvero tutto quel tempo e quell’energia nervosa. Se la risposta è “no”, il tuo cervello può rilassarsi.
5. Posso scegliere se restare nervoso o calmarmi.
Starai pensando che lo sapevi già. Tuttavia, ha un significato completamente diverso quando viene detto ad alta voce o lo “esprimi” parlando di te stesso. Puoi sicuramente scegliere come reagire: quale scelta farai?
6. Posso influenzare quello che sta succedendo?
Ricorda quella famosa citazione di un cartone animato: “Possiamo cambiare qualcosa? Quindi non vedo un motivo per andare nel panico”. Che tu stia facendo avanti e indietro nella stanza o stia mordicchiando una penna o facendo qualcos’altro, non cambierà nulla. Quindi, non dimenticare di farti questa domanda. Ridurrà la tua ansia di circa il 50%.
