Come comunicare con un masochista

Di solito, si pensa che i masochisti siano persone miserabili e indifese, che soffrono costantemente. In realtà, questi martiri apparentemente innocui sono piuttosto capaci di abili manipolazioni.

Cominciamo col definire i tratti personali masochistici.

✓ I masochisti sono sempre tormentati.

Soffrono molto, affogano nel dolore. Si trascurano per il bene degli altri, tollerano trattamenti orribili da parte di altre persone e cercano sempre di compiacere gli altri.

✓ I masochisti pensano che la sofferenza e la trascuratezza di sé siano un modo normale di vivere.

Prendersi cura di sé stessi sembra loro egoistico e l’egoismo è un peccato mortale. La loro visione del mondo è la seguente: io mi prendo cura di te e tu ti prendi cura di me, è così che sopravviveremo. Secondo i masochisti, una persona non dovrebbe prendersi cura di sé stessa. Pertanto, anche se accade qualcosa di sbagliato e orribile, aspettano semplicemente che qualcun altro intervenga e li salvi.

Spesso puoi sentirli pronunciare frasi di questo tipo, in un contesto sofferente: “Nostro Signore ha sofferto, anche noi dovremmo farlo”, “Bisogna pagare per ogni cosa”, “Innanzitutto, dovresti amare gli altri e accettarli come sono”.

✓ Aggressività passiva

I masochisti padroneggiano l’aggressività passiva. Non mostrano quasi mai un’aggressività esplicita. Invece, puniscono i “trasgressori” con il silenzio, la sofferenza ostentata, il rifiuto di parlare dei problemi e così via.

L’obiettivo di quest’aggressività passiva è far sentire in colpa il soggetto.

✓ Attenzioni incessanti.

Una cosa che ti fa venire voglia di scappare.

I masochisti credono sinceramente di sapere di cosa hanno bisogno gli altri. Quando fanno qualcosa per noi, non si chiedono mai se ne abbiamo bisogno. Loro ne sanno più di noi. Se proviamo a rifiutare il loro aiuto, ci imbattiamo subito in un terribile risentimento e in lamentele del tipo “Tu non mi apprezzi”, “Non c’è mai nulla che ti soddisfi”, “Nessuno ha bisogno di me”.

✓ Irritazione.

Questo è un segnale importante. Se provi un fastidio inspiegabile quando comunichi con una persona, anche se non sta facendo nulla di male, è possibile che sia un masochista.

✓ Rifiuto di prendere decisioni.

I masochisti rifiutano categoricamente di risolvere i loro problemi. Se provi a suggerire qualche soluzione, in risposta sentirai “Sì, ma…” nel migliore dei casi, o “Stai solo cercando di sbarazzarti di me…” nel peggiore dei casi.

Come comunicare con un masochista?

• Non tentare di salvarli.

Puoi amarli, preoccuparti di loro, ma non assumerti mai la responsabilità della loro felicità. Questo è esattamente ciò che cercano i masochisti. Se prendi questa responsabilità sulle tue spalle, peggiori solo la situazione, alimentando il loro lato tossico.

• Prenditi cura di loro solo se non ti manipolano.

Presta cure e attenzioni quando il soggetto masochista non cerca di ottenerle utilizzando metodi manipolativi.

• Incoraggiali quando si prendono cura di sé stessi.

Lodali ogni volta che soddisfano i loro bisogni.

• Rimproverali quando non si prendono cura di sé stessi.

Non bisogna incoraggiare il sacrificio di sé in alcun caso. Bisogna dir loro che non va bene, che non si dovrebbe agire in questo modo, che tu vuoi vederli felici, non infelici.

• Fai osservare i tuoi confini.

Respingi le aggressioni passive e non soccombere ai vari tentativi di farti sentire in colpa. Il soggetto non vuole spiegare cosa c’è che non va e fa il broncio in silenzio? Ok, dìgli che sarai felice di discutere del suo malumore quando sarà pronto. E BASTA. Inutile affannarsi.