L’irritazione è un’emozione piuttosto spiacevole. A differenza della rabbia, che avvampa ardente ma scompare rapidamente, l’irritazione può accompagnarti costantemente in sottofondo, peggiorando la tua vita e scoppiando nei momenti più inappropriati.
Come ha detto Shakespeare, “Gli uomini litigano sempre per le piccole cose quando sono davvero preoccupati per quelle grandi”. Se ti rendi conto che esplodi troppo facilmente per ogni piccola cosa e che il nervosismo ti accompagna perennemente, devi iniziare a cercarne le motivazioni.
Hai sicuramente notato che ci sono determinati giorni o periodi in cui ti innervosisci molto in fretta ed esplodi, apparentemente senza una buona ragione. Qualcuno ti ha tagliato la strada mentre andavi al lavoro, una lunga fila al supermercato, il conducente dell’auto davanti alla tua non riesce a decidere se deve girare o no… Situazioni di questo tipo si verificano continuamente nella nostra vita. L’intensità della nostra reazione, però, può essere molto diversa. Può sembrare che oggi sia solo un giorno molto sfortunato, mentre noi siamo gli stessi di sempre, incontriamo solo più spesso la sfortuna e gli idioti…
Nella sua essenza, l’irritazione è un’aggressione repressa. Qualunque sia la ragione, non puoi mostrare la tua aggressività: non ha sbocco. E così rimane dentro di te e insinua i suoi tentacoli in tutti gli aspetti della tua vita. Quando non puoi mostrare i tuoi sentimenti negativi, l’emozione della rabbia viene repressa e assume la forma di irritazione.
Se ti capita, dovresti considerare su più vasta scala ciò che ti preoccupa. Forse è una situazione che richiede da tempo la tua attenzione, oppure subisci una pressione che non sei in grado di contrastare.
Cosa vuole dirti esattamente la tua irritazione?
- Che i tuoi confini possano essere violati: qualcuno fa qualcosa che va contro i tuoi desideri o acconsenti a qualcosa che non vuoi fare.
- Che alcune tue esigenze non vengono soddisfatte. A partire da “Vorrei un po’ di quiete, ma tu parli a voce troppo alta” e finendo con i bisogni fondamentali come il sonno, il cibo, il sesso o la libertà costantemente insoddisfatti. In questo caso, nella tua psiche inizia a suonare un allarme che crea una sensazione di irritazione.
Se ti sei reso conto di provare troppo nervosismo, cerca di ricordare quando è iniziata la cosa e quali eventi stavano accadendo nella tua vita in quel periodo. In quale sfera della tua vita non sei in grado di mostrare i tuoi veri sentimenti?
Quando provi una sensazione di irritazione, ponile le seguenti domande:
- Di cosa mi vuoi parlare?
- Cosa sta violando i miei confini?
- Quali miei bisogni sono insoddisfatti?
- Come vorrei che si sviluppasse la situazione?
Ascolta attentamente le risposte. Scrivile e lavora sulle motivazioni sottostanti.
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