Come parlare di una rottura?

Le rotture non sono tutte uguali. Questa guida è per coloro che stanno portando a termine un rapporto che ha avuto molte cose buone, ma in cui qualcosa è cambiato: possono essere le circostanze, i sentimenti o puoi essere semplicemente cambiato tu.

Non c’è separazione indolore, abbandona l’idea che possa essere facile. Tuttavia, devi evitare di non rompere a causa della pietà o della paura.

1. Non aspettarti che sia facile.

È improbabile che accada. Separarsi è sempre difficile: se nella relazione ci sono state molte cose belle, i ricordi  possono essere come catene invisibili, se ci sono state molte cose negative, soffrirai a causa di queste esperienze e dell’ansia. Non sarà facile, quindi devi partire dal punto in cui sei adesso.

Pensa al fatto che spesso dobbiamo affrontare cose spiacevoli e sgradevoli. Pensa al dentista, alla depilazione e alla dichiarazione dei redditi. Tuttavia, siamo ancora vivi.

2. Indica il motivo della separazione.

Se la rottura avviene “in modo amichevole” e non hai dubbi sull’adeguatezza del partner (ad esempio, una persona non incline alla manipolazione, e così via), puoi spiegare le ragioni; tuttavia, è necessario evitare l’uso di concetti ambigui.

Devi essere molto specifico. Ad esempio, la frase “dovremmo separarci” solleva più domande che risposte. Chi dovrebbe? Perché sarebbe meglio?

Devi usare espressioni chiare: “i miei sentimenti sono cambiati”, “non vedo più un futuro insieme”, “non riusciamo ad essere d’accordo su questioni troppo importanti per me”.

Importante! Ricorda che in alcuni casi particolari (qualsiasi tipo di abuso), hai il diritto di non spiegare nulla.

3. Riduci le tue emozioni.

Il momento della separazione è già complicato di per sé, non dovresti aggiungerci altro dramma. È meglio parlare di separazione tenendo sotto controllo le emozioni.

 In altre parole, significa:

• nessun urlo;
• nessuna accusa;
• nessun rimprovero;
• non trasformare la conversazione in un litigio;
• non lasciarti trascinare in una discussione;
• resta amichevole.

4. Usa un linguaggio rispettoso.

Come riuscirci:

• parla dei tuoi sentimenti e del tuo vissuto;
• parla in prima persona (non “tu…”, ma “io…”);
• pensa alle motivazioni di tutto ciò che dici;
• il messaggio tramesso dovrebbe essere un chiaro “sto rompendo con te”.

Escludi frasi come:

• “non riguarda te, riguarda me”, “restiamo amici”;
• “sarebbe meglio lasciarci”: non farà sentire meglio l’altro;
• “tutta la mia vita è rovinata”: è un’accusa e porta ad un’escalation del conflitto;
• “non ti ho mai amato”: è voglia di umiliare.

5. Elimina i sentimentalismi

Affrontando il discorso della separazione, non è necessario battere sui ricordi del passato ed enfatizzare questo argomento: “Ricordi quando hai rovesciato il vino sul mio vestito, e poi abbiamo iniziato a baciarci…”. Questa è una zona pericolosa, rischi di soccombere ai sentimenti e di dover ricominciare questo doloroso percorso di rottura.

6. Ringrazia il partner per tutto 

Non è sempre possibile, ma ogni processo di separazione è diverso. Se ne hai la possibilità e la voglia, puoi ringraziare il tuo partner per le cose che sono state belle e piacevoli. Tuttavia, fallo brevemente, senza addentrarti troppo nell’argomento.