A volte, dobbiamo “riprenderci” e agire. Magari dobbiamo iniziare a scrivere un articolo che non vuole essere scritto, pulire il guardaroba, fare una telefonata spiacevole, tenere una lezione, sostenere un esame, andare dal dentista, ecc.
Le dimensioni di queste cose sono diverse fra loro, ma hanno qualcosa in comune: è difficile iniziare a farle perché non hai forza, voglia, fiducia, motivazione, idee “brillanti”, ecc. Ti manca qualcosa. Forse hai tutto, ma hai paura, per esempio. Nel complesso, ti senti a pezzi e devi riprenderti.
Certo, è più efficace lavorare su te stesso piuttosto che aiutare una persona vicina ad impegnarsi. Tuttavia, ci sono alcune cose che puoi fare.
Come aiutare qualcun altro:
- aiutare a chiarire la motivazione: “Perché ne hai bisogno?”. Nel formulare la risposta, il soggetto capisce il bisogno che funziona da leva;
- mostra come praticare la respirazione attiva, che funziona bene quando il tuo corpo ha bisogno di scuotersi: l’idea è di inspirare più lentamente del solito e poi di trattenere il respiro. La durata dell’espirazione rimane quasi la stessa. Lo schema: (secondi di inspirazione – pausa – espirazione) 2 (2) +2; 4 (2) + 4; 4 (2) +5; 4 (2) +6; 4 (2) + 7; 4 (2) + 8; 8 (2) +5; 9 (4) +5; 10 (5) +5.
La self-therapy può essere uno strumento essenziale per la tua crescita personale ed emotiva.
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Non sei sicuro da dove iniziare?
Come aiutarti:
- chiediti: perché ne ho bisogno? Articola le risposte, scrivile, pensaci. Ne hai davvero bisogno? Allora vai avanti!
- pianificare un’azione dopo la quale ti alzi e vai a fare le tue cose, come bere una tazza di caffè, finire la pagina, fare un esercizio;
- se ne hai la possibilità, fai una doccia di contrasto che aiuta a tonificare il corpo e ti predispone ad essere in vena di agire. Tuttavia, se sei in ufficio, puoi tenere le mani sotto l’acqua calda e fredda alternate;
- escogita un piano, preferibilmente per iscritto, ad esempio prima farò questo…, poi farò quello…, poi quest’altro… Ti aiuterà a creare uno schema interno e poi a iniziare a fare cose;
- dite ad alta voce: “Ho intenzione di farlo”. Non “Voglio” oppure “Ho bisogno di”, ma “Ho intenzione di”. Volere significa avere un desiderio, mentre avere un’intenzione dà molta più forza;
- datti un “colpo a tradimento”. Alcune persone trovano utile dire a sé stessi scherzosamente cose di questo tipo: “Dai, ricomponi la tua merda!”. Non è offensivo, non è davvero serio, motivo per cui ha un leggero effetto motivante senza la componente auto-disprezzante;
- mettiti nella posa di un supereroe: stai dritto con le spalle indietro e il mento leggermente sollevato, le mani sulla vita e le gambe aperte alla larghezza delle spalle. Senti la forza che ti riempie, continua a rimanere in questa posizione per due minuti. Cerca di fare respiri profondi e regolari. È impossibile procrastinare dopo aver assunto questa posizione!
